Approvata dal Consiglio Federale il 7 marzo, la misura si inserisce all’interno della revisione della Legge sulla Sicurezza delle Informazioni (LSIn) e rappresenta un passo decisivo verso il rafforzamento della sicurezza informatica nazionale.
L’obbligo riguarda attori chiave come fornitori di energia, aziende di trasporto e amministrazioni pubbliche a livello cantonale e comunale, che dovranno notificare all’Ufficio Federale della Cibersicurezza (UFCS) ogni attacco informatico rilevato entro 24 ore dalla scoperta. La segnalazione diventa obbligatoria se l’incidente compromette il funzionamento dell’infrastruttura, comporta la perdita o la manipolazione di dati, oppure è legato a reati come estorsione o minacce.
Aziende private e sicurezza: essere pronte è già un obbligo strategico
Anche se al momento l’obbligo di segnalazione riguarda esclusivamente le infrastrutture critiche, le aziende private non possono permettersi di sentirsi escluse. Adottare fin da subito un approccio proattivo alla sicurezza informatica rappresenta infatti una scelta strategica.
Definire procedure interne chiare per la gestione degli incidenti e segnalare tempestivamente eventuali attacchi alle autorità competenti è una best practice che non solo limita rapidamente i danni, ma contribuisce anche alla sicurezza collettiva del tessuto economico, favorendo una risposta coordinata alle minacce. Non è escluso che in futuro questo obbligo venga esteso anche al settore privato: farsi trovare pronti resta la miglior forma di tutela.
La preparazione, però, non è solo una questione tecnologica. In un panorama in cui le minacce informatiche sono sempre più sofisticate, la vera forza di un’azienda risiede nella capacità di creare consapevolezza interna.
La protezione dei dati – aziendali, dei clienti o dei partner – non è più un tema esclusivamente IT, ma un elemento fondamentale per la sostenibilità e la reputazione dell’impresa. Ecco perché, oltre a strumenti di difesa efficaci, diventa essenziale investire nella formazione del personale.
Non si tratta di semplici corsi teorici, ma di veri e propri interattivi e coinvolgenti di security awareness, progettati per rendere ogni collaboratore parte attiva nella protezione dell’azienda. Perché, alla fine, la prima vera barriera contro i ciberattacchi resta sempre la consapevolezza delle persone.
Il ruolo di 4IT Solutions: sicurezza by design e formazione mirata
In questo scenario in continua evoluzione, 4IT Solutions è al fianco delle aziende con un approccio che mette la sicurezza al centro di ogni servizio. I nostri servizi IT gestiti – dalla protezione dei dati all’infrastruttura, fino al workplace – sono progettati con la sicurezza “by design”, per garantire continuità operativa, conformità normativa e massima protezione delle informazioni sensibili.
Ma non ci fermiamo solo alla tecnologia. Affianchiamo i nostri clienti anche nel percorso più strategico: quello della consapevolezza delle persone. Offriamo percorsi personalizzati di security awareness, pensati per rendere i team più consapevoli, pronti e reattivi davanti alle minacce digitali.
Siamo convinti che solo la combinazione tra tecnologie robuste e collaboratori formati sia l’unico vero modo per costruire aziende resilienti, oggi e domani.