Cosa sono i dati immutabili?
Come suggerisce il nome, i dati immutabili sono informazioni che non possono essere cancellate né modificate. Questo tipo di dati non può essere conservato in database tradizionali: deve essere inserito in database appositi che non sovrascrivono le nuove informazioni sulle vecchie ma mantengono uno storico di tutti i dati, creando a ogni inserimento una nuova cartella dedicata.
Backup in cloud: il backup immutabile più sicuro
È bene ricordare che i dati conservati in backup immutabili, anche se sono meglio custoditi, non sono comunque invulnerabili ai ransomware, motivo per cui è senz’altro utile fissare e conservare diversi punti di ripristino (annuale, mensile, settimanale, giornaliero) e una separazione fisica e geografica tra le copie di backup. Questa pratica è nota anche come “regola 3-2-1”, o “regola ”.
Occorre considerare che una copia di backup risulta meglio protetta se è scollegata dalla rete, cosa che la rende però dormiente e isolata. Recuperarla e riportarla online a volte richiede parecchio tempo e, in caso di disaster recovering, il tempo è proprio l’elemento più prezioso.
Allora, come proteggere i dati mantenendone l’eventuale recupero il più possibile performante? L’espediente migliore è quello di ricorrere al backup aziendale cloud, un tipo di backup online che offre importanti vantaggi, quali ad esempio:
- costo minore di quello locale
- accesso quasi istantaneo ai dati
- livello di protezione superiore
Combinare un servizio di cloud storage con un backup immutabile risulta quindi a oggi la soluzione più efficace per il proprio disaster recovery plan. Per poterla effettuare, sul mercato sono presenti diversi tool tra cui spiccano per efficienza strumenti come Wasabi e Veeam Backup & Replication.
Oltre a fornire un’estensione di backup in cloud, questi software consentono di effettuare un monitoraggio continuo della sicurezza e di evitare la crittografia da parte di ransomware crittografici, aumentando la sicurezza in modo esponenziale.
Infine, poiché Microsoft garantisce l’accesso dei dati ma non è responsabile degli stessi, è importante rivolgersi a un provider in grado di eseguire il backup dei dati conservati tramite Microsoft 365 eliminando il rischio di perdita degli stessi.