Punti ciechi nella sicurezza IT: Cisco ISE e Splunk

La sicurezza IT aziendale è una sfida sempre più complessa.

L’espansione delle infrastrutture ibride, l’aumento del lavoro da remoto e l’adozione di dispositivi IIoT hanno reso più difficile mantenere il controllo completo sulla rete, creando i cosiddetti punti ciechi: zone d’ombra dove le minacce possono operare indisturbate per molto tempo.

Questi punti ciechi non derivano solo da segmenti di rete non monitorati, ma anche dalla frammentazione degli strumenti di sicurezza, dall’eccesso di dati non gestiti e dall’assenza di policy coerenti. Le conseguenze sono rischi invisibili che possono causare danni significativi, dall’esposizione ai malware alla compromissione delle conformità normative.

Per affrontare queste sfide, serve una strategia che combini visibilità, controllo e capacità di risposta rapida. L’integrazione tra Cisco Identity Services Engine (ISE) e Splunk rappresenta una soluzione innovativa che permette alle aziende di superare i limiti tradizionali, offrendo una sicurezza realmente proattiva e operativamente efficace.

Le sfide reali che affrontano le aziende

Le aziende non mancano di strumenti di sicurezza, ma spesso si trovano a lottare con problemi operativi che ne limitano l’efficacia. Ecco alcune sfide che spesso vengono sottovalutate:

  • Alert overload: Splunk può generare migliaia di alert giornalieri. Senza un contesto fornito da un sistema come Cisco ISE, molti di questi segnali finiscono ignorati o non prioritizzati.
  • Mancanza di contesto nei dati: Non basta sapere che un comportamento è anomalo. Serve sapere chi o cosa lo sta generando, in quale segmento della rete si trova e quale policy lo regola.
  • Ritardi nella risposta: Anche quando una minaccia viene rilevata, la reazione spesso è manuale, con tempistiche incompatibili con la velocità di propagazione degli attacchi moderni.

Con l’integrazione tra Cisco ISE e Splunk, è possibile superare queste sfide. Splunk analizza i dati e fornisce insight approfonditi, mentre Cisco ISE agisce immediatamente per applicare policy di contenimento e mitigare i rischi.

Le conseguenze di una visibilità limitata

Ignorare i punti ciechi della sicurezza IT ha conseguenze reali e spesso costose. Uno studio recente ha dimostrato che le aziende impiegano in media 280 giorni per rilevare e contenere una violazione dei dati. Nel frattempo, gli attaccanti possono accedere a informazioni sensibili, compromettere risorse critiche e persino paralizzare l’operatività.

Il costo di un attacco informatico va ben oltre le spese immediate per la mitigazione: ci sono implicazioni a lungo termine, come danni alla reputazione e perdite di fiducia da parte di clienti e partner. Inoltre, il mancato rispetto delle normative sulla protezione dei dati può portare a multe salate e ulteriori complicazioni legali. Per questo motivo, intervenire sui punti ciechi non è solo una questione di prevenzione, ma di sopravvivenza aziendale.

La soluzione: Cisco ISE e Splunk, un’alleanza per la sicurezza intelligente

Per eliminare i punti ciechi e migliorare la sicurezza aziendale, la combinazione di Cisco Identity Services Engine (ISE) e Splunk rappresenta una soluzione efficace. Cisco ISE fornisce il controllo degli accessi e la gestione delle policy di rete, garantendo che solo gli utenti e i dispositivi autorizzati possano accedere alle risorse critiche. Questo controllo è reso ancora più potente dalla capacità di segmentare dinamicamente la rete, isolando rapidamente eventuali minacce identificate. Dall’altro lato, Splunk analizza i dati di rete e sicurezza in tempo reale, trasformando enormi volumi di log in insight azionabili. Grazie alla sua capacità di correlare eventi e rilevare comportamenti anomali, Splunk consente di identificare rapidamente attività sospette, fornendo al team IT tutte le informazioni necessarie per rispondere in modo efficace.

Quando Cisco ISE e Splunk lavorano insieme, l’azienda ottiene una visibilità end-to-end sull’intera rete. Questa sinergia non solo permette di rilevare e rispondere alle minacce in modo più rapido, ma consente anche di automatizzare molte operazioni, migliorando l’efficienza operativa e riducendo i tempi di intervento.

Perché agire ora

I punti ciechi nella sicurezza IT non sono un problema che si può rimandare. Ogni giorno in cui una minaccia rimane nascosta è un rischio per la continuità del business, la protezione dei dati e la reputazione aziendale. Investire in una soluzione integrata come Cisco ISE e Splunk significa garantire una visibilità completa sulla rete, un controllo superiore e la capacità di rispondere in modo tempestivo e preciso.

La sicurezza non può aspettare, ed è il momento di vedere ciò che prima era nascosto.

Stefano Santandrea

Stefano Santandrea

Project Manager & Solution Architect

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