Protezione dei dati: una strada in continua evoluzione

Ogni azienda di fronte alla crescita esponenziale dei dati e dei requisiti normativi ha bisogno di una strategia di protezione, avendo la certezza che la scelta intrapresa permetta un veloce e completo ripristino in caso di emergenza. Durabilità, efficienza e ottimizzazione dei costi sono diventati gli imperativi a cui ogni reparto IT deve rispondere.

Se da un lato il nostro millennio vede il dato come il bene più prezioso per un’azienda, con una struttura sempre più complessa, dinamica e distribuita e la necessità di una protezione totale, è anche vero che i budget per i reparti IT, le risorse stesse e il tempo, sono sempre più limitati.

In aggiunta, con la diffusione a macchia d’olio della digitalizzazione degli ultimi anni, stiamo anche assistendo ad un incredibile aumento dei crimini informatici, che di conseguenza obbliga le aziende a implementare le misure di sicurezza per ottenere una protezione ottimale delle proprie informazioni sensibili.

Questo panorama informatico in costante evoluzione fa sì che la task list del team interno non sempre abbia posto sufficiente per operazioni come quelle di backup, con il rischio che un evento inizialmente piccolo ed innocuo, se non correttamente gestito, si trasformi in qualcosa di travolgente per l’intera azienda con conseguenze in termini di fatturato e di reputazione.

Il servizio di Managed Data Protection: la strada verso il futuro

Con un calendario fitto e le costanti pressioni da parte del management in termini di risultati e controllo costi, è necessario per ogni azienda identificare quelle che sono le attività strategiche da tenere al proprio interno e quelle che invece non portano nessun valore aggiunto. Sicuramente le operazioni per il mantenimento della protezione dei dati, come backup e disaster recovery, fanno parte di quelle che per competenze, responsabilità e proattività è consigliabile lasciare gestire ad un partner esterno.

Ecco perché, si registra un costante aumento delle aziende che scelgono di affidarsi ad MSP (Managed Services Providers) per la protezione dei propri dati, che, oltre ad alleggerire il carico di lavoro del team interno, permette di affrontare con successo gran parte delle sfide quotidiane:

  • Aumento del rischio di perdita di dati a causa di interruzioni, disastri o attacchi
  • Costi crescenti
  • Maggiore complessità di conformità alle normative
  • Protezione dei dati indipendentemente dalla loro ubicazione
  • Elevato volume e valore dei dati prodotti

Inoltre, questo servizio gestito offre:

  • Mitigazione del rischio logico e fisico
  • Scarico di responsabilità
  • Canone all-inclusive e prevedibilità dei costi
  • Interlocutore unico
  • Flessibilità e scalabilità
  • Proattività e prevenzione

Si stima che addirittura negli ultimi anni circa il 59% dei servizi IT è passato dal tradizionale modello break-fix ad un modello di servizio gestito (451 Research, 2022), confermando la validità di tale scelta.

Il cloud: il tuo compagno di viaggio

Data la quantità di dati generata giorno dopo giorno, è pressoché insostenibile per la maggior parte delle aziende mantenere e continuare ad espandere i server on-premise per tenere il passo con un tasso di crescita simile. Il cloud risulta quindi essere la scelta ideale per tutti coloro che hanno bisogno di accedere ad una soluzione scalabile e sicura, che, in aggiunta, aiuta a definire policy, procedure e controlli per mantenere al sicuro i propri dati, soprattutto in ambienti ibridi e multi-cloud. Creando infatti una copia dei dati in cloud, li rende accessibile da ovunque e protetti in un ambiente cloud sicuro, assicurano che (almeno) una copia rimanga intatta, anche in caso di violazione.

Francesco Randisi

Francesco Randisi

Project Manager & Solution Architect

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